School buns

Un disegno lineare di un orologio, un incendio, una persona, una porzione e un costo.
Un disegno lineare di un orologio, un incendio, una persona, una porzione e un costo.
Un mucchio di pasticcini ricoperti di cocco su un vassoio

I SCHOOL BUNS o SKOLEBOLLER chiamati anche Skolebrød sono dei dolci lievitati, simili a delle brioche di origine Norvegese, si chiamano così perché, a quanto pare, i bambini li portavano a scuola come parte del pranzo al sacco. Ora questi dolci di pasta lievitata sono popolari in tutta la Norvegia nelle panetterie, nei caffè e nei negozi.

I school buns Norvegesi, sono realizzati con una base di pasta brioche speziata con cardamomo, dopo la formatura e la lievitazione queste brioche vengono farcite al centro con crema pasticcera o anche confettura di lamponi, e solo dopo la cottura il bordo viene arricchito con una glassa di zucchero e cocco rapè.

La ricetta Norwegian School Buns che vi regalo oggi sarà una delle vostre preferite, sono profumate e le potete anche farcire come preferite usando anche altre confetture a vostra scelta.

Se siete amanti dei lievitati vi consiglio anche i miei Classici Croissant, oppure le golose Brioche Craqueline classiche o le Brioche Craqueline alla gianduia e per finire sempre dal Nord Europa i Cinnamon rolls.

PREPARIAMOLI INSIEME!

Una persona tiene in mano una ciambella ricoperta di zucchero a velo

INGREDIENTI

Per 12 school buns


Per il lievitino:

  • 50g di farina media forza 220/240w (10-11g di proteine) 
  • 50g di acqua tem ambiente 
  • 5g di lievito di birra fresco 


Per l’impasto:

  • 250g di farina media forza 220/240w (10-11 g di proteine) 
  • 250 g di farina forte o Manitoba 
  • 80g di zucchero semolato 
  • 9g di sale fino 
  • 1/2 bacca di vaniglia
  • 2g di cardamomo
  • 50g di uova (1 uovo medio circa) 
  • 250g di latte freddo 
  • 90g di burro morbido 


Per la glassa:

  • 200g di zucchero a velo 
  • 35g di acqua 


Per farcire e finire:



Procedimento

1.Per il poolish rapido: in una ciotola sciogliete il lievito in acqua tiepida, alla fine unite la farina e mescolando con un cucchiaio otterrete una sorta di pastella densa, coprite con la pellicola e fate levitare a 26/28° per 1-2 ore. Potete usare il forno con la sola luce acce

2. Per l’impasto: quando il poolish è pronto in una ciotola versate le farine, lo zucchero, l’uovo,i semi della bacca di vaniglia ,il cardamomo e il poolish e iniziate a impastare con il gancio in planetaria oppure a mano per circa 15 minuti versando il latte freddo a filo aspettate che ogni parte venga assorbita prima di aggiungere l’altro

3. Quando l’impasto sarà ben formato e incordato sia nacchera da pareti e fondo unite il sale e impastate 2/3 minuti e solo alla fine il burro morbido in 3 volte aspettando che ogni parte venga assorbita prima di aggiungere la successiva

4. Alla fine rovesciate l’impasto sul piano leggermente infarinato e fate 2 giri pieghe slap and fold prendendo al pasta dalla base e rovesciandola sul piano, alla fine pirlate con una spatola e mettete in un contenitore coperto e fate lievitare 1 ora a temperatura ambiente e poi 12 ore in frigorifero

5. Dopo le 12 ore prendete l’impasto dal frigo e tenetelo 30 minuti a temperatura ambiente, rovesciatelo sul piano leggermente infarinato e ricavate dei panetti da 100g ne otterrete circa 9, chiudete ogni panetto a sacchetto e dategli una forma sferica con il palmo delle mani. Mettete questi panini su una teglia foderata con carta da forno e fate lievitare per 2 ore fino al raddoppio.

6.Preparate una dose della mia CREMA PASTICCERA , dopo la lievitazione con due dita fate un buco centrale ai panetti spingendo fino in fondo e ricavate una foro di circa 3cm di diametro, farcite con la crema pasticcera o la confettura a vostra scelta e cuocete in forno statico a 190° per 20/25 minuti, sfornate e fate raffreddare.

7.Glassaggio e finitura: preparate la glassa mescolando in una ciotola con la frusta lo zucchero a velo con l’acqua, adesso con una spatola o un cucchiaino glassate il bordo e ricoprite con il cocco rapè

I CONSIGLI DI SIMONE:


  • Per questa ricetta potete usare anche una farina 1 a vostro piacimento l’importante che abbia almeno 12 gr si proteine
  • So che possono sembrare tanti e inutili ma i vari riposi e lepl pieghe sono necessari per avere un impasto ben idratato ma lavorabile con ina buona struttura
  • Non saltate nessun riposo e aggiungete gli ingredienti come negli step come indicato
  • Potete sostituire il lievito di birra secco con 9 gr di quello fresco che scioglierete in 1 cucchiaio di acqua per una focaccia con lievito secco 
  • Per lavorare l’impasto vi basterà avere sempre la mani leggermente umide
  • Dopo la lievitazione che avverrà in teglia, potete guarnirla come preferite, anche con pomodoro pelato o
  • La mia Fuc*accia dopo la cottura può essere congelata e messa in forno 10 minuti al momento che volete mangiarla






CONSERVAZIONE:

La mia fuc*accia si conserva ben coperta per 24 ore a temperatura ambiente, si presta a essere congelata e rinvenuta in forno a 150° per qualche minuto