Dorate, soffici e profumate: le castagnole di Carnevale sono uno dei dolci più tradizionali e amati di questo periodo festoso. Piccole palline golose che, una volta fritte, diventano croccanti all’esterno e morbide all’interno, conquistando al primo assaggio con la loro semplicità genuina. In molte regioni italiane sono protagoniste assolute delle tavole in festa, insieme a chiacchiere, frappe e altri dolci tipici.
Queste deliziose frittelle, conosciute anche come favette o tortelli dolci in alcune zone d’Italia, prendono il nome dalla loro forma tondeggiante che ricorda proprio una piccola castagna. L’impasto, realizzato con pochi ingredienti base come uova, farina, zucchero e burro, viene lavorato fino a ottenere una consistenza morbida e liscia, poi porzionato e fritto fino a raggiungere un irresistibile colore ambrato.
Le castagnole possono essere preparate in tantissime varianti: ripiene di crema, ricotta, cioccolato, oppure nella versione più semplice, solo con una generosa spolverata di zucchero a velo o zucchero semolato che le rende ancora più golose. Non mancano neppure le interpretazioni più leggere, cotte al forno, ideali per chi cerca un’alternativa meno calorica ma altrettanto gustosa.
Perfette per una merenda in compagnia, per una festa di Carnevale o come dolcetto da portare a scuola o in ufficio, le castagnole sono un vero simbolo della pasticceria casalinga italiana. Facili da preparare anche in casa, permettono di riscoprire il piacere dei dolci fatti a mano, fragranti e ricchi di sapore.